A breve deve partire il progetto PITER, progetto ambizioso che prevede, tra gli obiettivi, il recupero e la dispersione scolastica nel rione Sanità. Non ho avuto modo di leggere la bozza del programma, ma credo che una delle prime iniziative che devono essere intraprese, è il recupero dei docenti e dei responsabili delle scuole. La scuola F. Caracciolo della via s.m. Antesaecula, in passato ha avuto più di 800 iscritti: molti alunni della periferia e del centro di Napoli, oltre quelli del quartiere; così come la Lombardi, della Via Santa Maria della Catena alle Fontanelle e la scuola “Froebeliano” della via Stella. Questi tre Istituto oggi contano pochissimi iscritti, per non citare la disfatta di 2 anni fa con oltre il 70% degli studenti bocciati nella sola scuola Caracciolo. In un documento che conservo ancora, nel lontano 2005/2006 – per l’occasione scrissi anche un articolo che fu pubblicizzato abbastanza (leggere anche i commenti) – la scuola attribuisce agli alunni, e alle loro famiglie, il fallimento istituzionale e la dispersione scolastica che, a partire da quell’anno, ha avuto un lento declino.
Voglio sperare che per i prossimi anni la scelta di una parte degli insegnati e dei responsabili (in verità ci sono alcuni professori/resse molto bravi, ma non hanno voce in capitolo), venga fatta con diligenza, tenendo presente la storia del luogo senza pregiudizi né immaginazione. Il fallimento dei una scuola, così evidente in questo caso, non è mai attribuibile alle famiglie né agli alunni né tanto meno alle mamme o i papà che vivono soli con i propri figli. Il preside o i presidi sono i soli responsabili, poi i professori e tutti i collaboratori che lavorano. In quindici anni la scuola, nel quartiere, è deceduta: non c’è paragone se considero le oltre 50 classi che in passato ha avuto l’Istituto F. Caracciolo; oggi invece ne conta al massimo 3 o 4. La scuola è un presidio di legalità, la scuola è scelta anche per la vicinanza, per i buoni insegnati, per la possibilità di arrivarci presto ecc ecc. Mai, come in questi ultimi anni nel rione, la scuola ha creato una sottocultura degli insegnati… molti miei amici si sono diplomati proprio alla via s. Maria Antesaecula. Oggi la stragrande maggioranza degli amici dei mie nipoti hanno abbandonato gli studi e altri invece hanno preso il diploma altrove. Queste differenze non devono più esistere, perché prima perdono le famiglie, soprattutto quelle più disagiate, e poi gli insegnati… quelli più bravi.[+blogger]