realtà e rappresentazioni

Ieri pomeriggio ho parlato con un vecchio commerciante del rione, vecchio si fa per dire, ha 40anni circa, ha sempre lavorato nel quartiere e adesso ha un negozio tutto suo. Mi ha detto che “I turisti si vedono, molti entrano, comprano, ritornano, hanno un buon impatto sulla gente, ma (ha precisato e sottolineato ben tre volte), sarebbe meglio il turista sciolto“. Cosa significa turista sciolto? “Il visitatore senza gruppo, senza accompagnatore, quelli che possono muoversi in libertà e non avere una meta ben precisa”. “Il gruppo guidato non può fermarsi, passa dritto e compra solo nel negozio che gli viene indicato quando fa la pausa; in questo modo, se viene voglia a qualcuno di comprare qualcosa che vendo io, non può farlo perché non ha tempo e non può fermarsi”.

La realtà spesso contraddice le rappresentazioni, un quartiere così impreparato non l’avevo mai visto. Non è colpa di nessuno, ma i progetti continuano a spuntare come funghi in un luogo che, invece, ha bisogno di proteggere la sua gente. Il contrario non riesco proprio ad immaginarlo.  PS Giovedì scorso i vari Roberto Fico, il sindaco di Napoli, il parroco e altri sconosciuti, hanno discusso di come creare una nuova uscita della Tangenziale e di un mega parcheggio sotterraneo. PS Questa mattina l’ascensore del Ponte della Sanità non funziona, è chiusa. Nessuno ha pensato di scrivere un avviso e il perché del disservizio. Buon giorno modello Sanità. [+blogger]

 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...