Un nuovo libro, autobiografico, di una persona qualsiasi, scritto in modo semplice, senza pretese né santificazioni. Giudizio a parte, per fortuna questa fonte d’informazione continua ed ha ancora il suo fascino, la sua autorità, la sua bellezza. Francesco Ruotolo, l’autore che in uno dei suoi capitoli descrive l’estenuante attesa, durata più di 15 anni, della riapertura della biblioteca del rione Sanità, con i suoi 18mila libri lasciati a marcire nel fallimento Istituzionale, unico nel suo genere, oltre a parlare della sua vita, ci spiega la sua politica, le sue idee, le sue verità, i suoi fallimenti, le sue vittorie.
Tanti testi sono stati scritti in quest’ultimi anni che parlano del rione Sanità. Il libro resiste all’era digitale perché profuma! Bugie, fiction, storie vere, storie di vita, storie criminali, il quartiere ha l’aroma della carta stampata. I turisti, gli abitanti del rione, essi non leggeranno mai questo libro; chi se ne frega, poi perché mai bisogna perdere tempo con un uomo qualunque? Speriamo che mi sbagli, e non perché mi piace particolarmente quello che ha scritto Francesco, ma perché finalmente posso essere sconfitto nelle argomentazioni che infastidiscono, che umiliano, che degradano ulteriormente gli abitanti di questo luogo. Ruotolo è uno dei tanti che ha voglia di raccontare la sua vita, ha voglia di far ritornare il passato; vecchio, insulso, bellissimo passato che insegna, plasmando le realtà, democratico incontro di una storia che ha contribuito a riaffermare l’esistenza. Anche lui è qui! [+blogger]
Domani, 29 Marzo ’19, nella chiesa di sant’Agostino degli scalzi, in vico Lungo sant’Agostino degli scalzi n°4 – ore 18,30, l’associazione “via nova” presenta il libro di Francesco Ruotolo, “70 racconti fa” edito da il quaderno.